VIAREGGIO. È andato allo storico inglese Paul Ginsborg il premio internazionale Viareggio-Versilia, che ogni anno viene assegnato in concomitanza col premio letterario Viareggio-Repaci. Al musicista Sergio Sandrelli, scomparso l’anno scorso, è stato attribuito il premio speciale Città di Viareggio per la raccolta poetica postuma Primo verso (Italic). La giuria ha deliberato, infine, di conferire alla studiosa Silvia Chessa un riconoscimento per il complesso dei suoi studi filologici, in particolare su Petrarca, condotti nel solco del magistero di Rosanna Bettarini, già presidente del premio Viareggio-Repaci.

Scelte intanto le terne del premio Viareggio-Repaci, i cui vincitori saranno proclamati il 30 agosto a Viareggio: per la narrativa sono Michele Mari con ‘Roderick Duddle’ (Einaudi), Antonio Pascale, ‘Le attenuanti sentimentali’ (Einaudi) e Francesco Pecoraro con ‘La vita in tempo di pace’ (Ponte alle Grazie); per la poesia Alessandro Fo con ‘Mancanze’ (Einaudi), Paolo Ruffilli, ‘Variazioni sul tema’ (Aragno) ed Elena Salibra con ‘Nordiche’ (Stampa 2009); per la saggistica Gian Arturo Ferrari con ‘Libro’ (Bollati Boringhieri), Luciano Mecacci, ‘La Ghirlanda fiorentina’ (Adelphi) e Massimo Raffaeli con ‘I fascisti di sinistra e altri scritti sulla prosa’ (Aragno).

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ultimo aggiornamento: 02-07-2014


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